Da quando nel gennaio 1919 "Santa Maria di Talsano" cessa di essere chiesa parrocchiale, questo antico
luogo di culto è rimasto in custodia dei parroci che man mano si sono avvicendati a Talsano.
In particolare negli ultimi decenni la chiesa è rimasta sotto la cura dei parroci del Santuario
"Nostra Signora di Fatima" (ricordiamo che per un certo periodo quest'ultima ha
assunto proprio il nome di "santa Maria di Talsano").
Dal settembre 2003, S.E. Mons. Benigno Luigi Papa, Arcivescovo di Taranto, ha voluto elevare a onore
di rettoria questa chiesa consegnandola a Mons. Marilli, che con profuso impegno
e affidandosi alla Madonna ha cercato di ridare il suo antico splendore a questa
chiesa incontrando il sostegno e l'aiuto di molti devoti.
Noi che in questo momento scriviamo siamo stati diretti testimoni di una profonda e diffusa
devozione da parte di molti talsanesi verso l'immagine della "Madonna delle
Grazie" e verso questa chiesa, culla originaria della fede e del culto di questo
paese.
Non dimentichiamo che c'è tanta gente che viene da fuori Talsano per fermarsi in preghiera, infatti
non poca è la gente di Taranto che partecipa alla messa domenicale. Ma ci piace
ricordare anche che c'è un numero cospicuo di fedeli che quotidianamente è presente alla messa.
Infine non possiamo non
menzionare alcune donazioni avute in questi primi anni di riapertura totale ai fedeli che hanno impreziosito il
grande valore storico di questa chiesa. Ricordiamo in particolare il
nuovo altare (nell'ufficio è conservato il
vecchio altare), la nuova base della "Madonna delle Grazie" e il nuovo tabernacolo
che è andato a sostituire il tabernacolo antico,
che ormai non permetteva più di conservare il Santissimo secondo le disposizioni liturgiche.