In questa chiesa era
conservato un quadro di inestimabile valore raffigurante la Madonna di
Costantinopoli, arrivato intorno all'ottavo secolo dall'Oriente insieme al
quadro di Santa Maria degli Angeli, che si trova tuttora nella chiesa di
Sant'Agostino a Taranto.
Questo quadro era appeso sopra l'altare e fu rubato nel gennaio 1973 da questa chiesa, Santa Maria di Talsano, allora
abbandonata e incustodita. Il vuoto lasciato sul muro sopra l'altare fu colmato,
per volontà di Don Luigi De Filippis, da un crocifisso in legno.
Oltre al quadro della Madonna di Costantinopoli nel gennaio 1973 furono rubate le corone dorate della
Madonna delle Grazie, tutti gli ex-voto, un calice e due piccoli quadri
raffiguranti San Giuseppe e San Francesco di Paola, ora sostituiti dalla due statue presenti all'interno delle bacheche in legno.